FOCUS D’AUTRICE | ELOISA ATTI
Redazione
Eloisa Atti è figlia d’arte, non di musica ma di parola. Suo padre è il poeta bolognese Luciano Atti. La sua storia musicale comincia molto presto con un’esperienzia indimenticabile e formativa: ha fatto parte per anni del prestigioso Piccolo Coro dell’Antoniano, diretto da Mariele Ventre, grazie al quale dalla più tenera età ha conosciuto l’esperienza del palco, della televisione, della sala d’incisione e delle tournée in Italia e all’estero.
Nella sua formazione, oltre all’ascolto attento e appassionato dei dischi – da lei stessa indicati come i maestri che ha frequentato con più assiduità – vi sono lo studio del violino, le lezioni con la cantante di Chicago Laverne Jackson, il diploma accademico di II livello in Canto Jazz e la laurea con lode in Lingue e Letterature Straniere Moderne.
Ha esperienze live significative e durature come interprete e come compositrice ed è proprio in concerto che si coglie il suo animo puro, cristallino, appassionato.


Svariati gli album a cui ha preso parte e prestigiose le sue collaborazioni ma in questo spazio vogliamo portare alla vostra attenzione il suo ultimo lavoro discografico del 2018, Edges (2018 Cose Sonore /Alman Music) che la vede anche nella veste di produttrice. Il progetto, che ha riscosso numerosissimi consensi dalla critica di settore, è stato trasmesso su importanti network nazionali, come Radio 3 e Radio Deejay.
”Eloisa Atti dopo aver passato anni e anni a bazzicare i classici del mainstream americano ha finito per entrarci dentro così bene da riuscire a crearne di altri, così, d’emblée. Pezzi bellissimi che non sfigurerebbero nel songbook di Lucinda Williams, di Rickie Lee Jones o in quello dei Cowboy Junkies. Una vera meraviglia di scrittura e savoir-faire interpretativo.” (Valerio Corzani, Radio Rai)
“Ora, nella mia collezione c’è qualche disco che ascolterò di meno per far posto ai numerosi ascolti che dedicherò a EDGES” (Michele Neri, Vinile)
“Accompagnata da musicisti scafati come Marco Bovi, Emiliano Pintori, Stefano Senni e Zeno De Rossi (con ospiti come Antonio Gramentieri, Enrico Farnedi, Riccardo Lolli e altri) Eloisa Atti diventa qui una regina del blues in tutte le sue più contemporanee declinazioni.” (Federico Savini, Blow Up)
“…un disco di standing internazionale, uno dei pochi Albums italiani che possa vantare uno stile Americana davvero eccitante…” (Buscadero)
“Eloisa Atti happens to be the daughter of renowned Italian poet Luciano Atti, and the permeable creative membrane that finds beauty in the ordinary seems to run in the family. “Moony” is a cut from Eloisa Atti’s new EP entitled EDGES, and is indicative of the soul of this music – fused with a sensual playfulness and childlike wonder, but not without a slightly darker underbelly.” (Tony King, Radio CKUA, Alberta, Canada)
“Ma il merito maggiore resta racchiuso nella voce e nel portamento di Eloisa Atti e dei suoi più stretti compagni di cordata musicale, tra cui si distinguono Marco Bovi alle chitarre, mandolino e dobro e Emiliano Pintori al piano, strumentisti essenziali nel tratteggiare le linee un po’ retrò e fascinose di questo album.” (Fabio Cerbone, RootsHighway)
Scopriremo piano piano la musica di Eloisa e la sua caratura, intanto godetevi questa perla di album.
Crediti:
La foto di copertina è di Gianfranco Grilli
Le foto al centro sono di Simone Casadio Pirazzoli
La copertina dell’album Edges è La Sognatrice Eloisa, un’illustrazione di Paola Cassano