Fermi! Non scaldiamoci subito, il titolo trae volutamente in inganno. Prima di augurarmi le peggio cose o richiedere il mio indirizzo per macchiarvi di reato verso la proprietà o la persona (nella fattispecie, la mia), lasciatemi spiegare…
Sin da quando è nata questa rubrica questo articolo era “telefonato”. La direttrice megagalattica di MdS era stata risoluta nell’annunciarmi che nel giorno di San Valentino sarebbe dovuto uscire questo articolo. Cosa c’è di tanto speciale, oggi?
Chi abbia mai avuto la fortuna di cucinare per puro piacere ricorda sicuramente i suoni che provengono da ogni azione che si compie durante la preparazione: ogni elemento, piatti, pentole, cibi, produce un suo unico ed esclusivo suono.
Novembre, di un autunno pieno che già costringe a ripescare dall’armadio la giacca invernale, quella pesante che quando la indossi pensi “ma non era l’altro ieri che stavo a Santa Maria di Leuca con i piedi a mollo e c’erano 40 gradi all’ombra, maledizione?”