Mi sono ritrovata a riflettere, nelle ultime settimane, sul superamento dei limiti. Qual è il limite da valicare per superarsi e quale è bene non sfidare?
Avevo programmato per fine settembre e inizio ottobre, due settimane di lavoro, in lungo e in largo per la penisola: concerti, eventi, prove per allestimenti, incontri di lavoro.
Cosa sarebbe la nostra vita se non esistesse quella che Vinicius de Moraes chiama “l’arte dell’incontro”?
Me lo chiedo in questo settembre che mette in scena già tutti gli elementi dell’anno che mi aspetta e vi confesso una sensazione di apnea, qualche tremore ma anche una grande gioia che spinge e si fa spazio.
Questo editoriale arriva subito dopo Pasqua ed è la mia personale resurrezione.
Sono lontana dalla santità e dalla santificazione, ovviamente.
Non salvo il mondo, non cammino sulle acque anche se vivo in fronte al mare e negli anni ho certamente avuto modo e tempo per esercitarmi.
La primavera è alle porte, la nostra seconda primavera insieme. Forse un giorno saranno talmente tante che non sarò più in grado di contarle ma al momento mi viene naturale farlo.
Questa stagione è tra le mie preferite, il tempo delle fioriture, delle rinascite e delle belle giornate.
Abbiamo così bisogno di belle giornate, ne…
Le coincidenze non esistono.
Possiamo pensare che tutto sia un caso, che le cose accadano senza un senso. Per me non è così.
Cosa sono i buoni propositi?
Come si legge nel vocabolario il proposito è una ferma intenzione, in quanto determina la volontà e il comportamento. Nella mia esperienza i propositi sono qualcosa di debole, qualcosa che si dimentica in fretta, qualcosa che alla fine sfugge al controllo perché la propria natura si impone.
Il nostro secondo Dicembre insieme è qui. Il periodo di Natale è un tempo che dovrebbe essere leggero, senza pensieri ma, complice la pandemia ancora in corso, siamo nel nostro personale avvento e l’attesa del Natale (e di tutto il resto) si fa più densa.
C’è aria di cambiamento in casa Musica di Seta e lo sappiamo, i cambiamenti fanno sempre un po’ paura.
Questo è un editoriale speciale.
Speciale perché è il 12esimo e perché dal prossimo mese ci saranno tante novità e il nostro magazine prenderà nuova forma.
Se settembre per molti rappresenta la fine dell’estate, delle vacanze, della stagione degli incontri, per me ha sempre significato “ricominciare”.
Settembre è il mese in cui si pianifica nuovamente l’anno, in cui anche noi, su queste pagine, ripartiamo con le nostre rubriche, gli approfondimenti e nuovi progetti.